Primo stress test per i progetti, tutte le presentazioni in linea con le attese
Confronto avvenuto. I dieci progetti partecipanti alla quarta edizione del Premio eHealth4all sono passati il 26 e 27 novembre al vaglio del comitato scientifico composto da medici, economisti, informatici, esperti di comunicazione, che sta per emettere i giudizi definitivi. Ogni candidato ha esposto le potenzialità del suo progetto di prevenzione digitale e ha risposto alle domande del comitato relative a stato di avanzamento, pianificazione e capacità di offrire risultati misurabili a fine periodo osservazione (settembre 2021). L’impressione “non ufficiale” è che per la prima volta tutti i progetti siano chi più chi meno in linea con le attese.
Tra le proposte, di rilievo oltre alla telemedicina, le app per gestire il Covid-19, i device intelligenti per la riabilitazione, e nuovi strumenti per il dialogo tra cittadino e Pubblica amministrazione. Al di là delle richieste sul rispetto del cronoprogramma, il giudizio del comitato scientifico avviene sull’originalità dei progetti, sulla loro innovatività, sulla capacità di impattare in modo favorevole su fattori condizionanti il livello di salute. L’oggetto delle iniziative deve essere la prevenzione primaria (nutrizione, vaccini, stili di vita), secondaria (screening, epidemiologia) e terziaria (gestione e monitoraggio delle patologie per limitarne l’aggravamento). Prima di Natale ogni candidato riceverà una “fotografia” personalizzata del suo progetto con i punti di forza ed eventuali aspetti da migliorare in base al giudizio del comitato scientifico. A fine primavera 2021 ci sarà un secondo step di verifica al quale seguirà la premiazione del progetto vincitore. Quest’anno tra i criteri per assegnare la vittoria si considera la value based healthcare, cioè il valore trasferito attraverso l’innovazione proposta in termini di esiti di salute e qualità di vita.
A proposito di “value”, ricordiamo come ClubTi Milano – che cura il concorso con CDTI Roma, Distretto produttivo dell’Informatica della Puglia, Aica ed Assintel – sia tra i promotori della campagna di comunicazione #ClubTI4SPID per le imprese, presentata pochi giorni fa e rivolta ad offrire sia alle imprese sia agli utenti informazioni relative ai valori aggiunti di maneggevolezza e sicurezza di Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) e Carta d’Identità Elettronica (CIE). Anche molti dei progetti eHealth4all, per l’identificazione certa dei loro pazienti online, usano questo strumenti.
Attraverso l’iniziativa #ClubTI4SPID, ClubTI Milano partecipa a “Repubblica Digitale”, progetto del Ministero dell’Innovazione per lo sviluppo delle competenze digitali di cittadini e organizzazioni.
Per ulteriori informazioni sul premio, per il bando e per gli eventi rinviamo al sito ehealth4all.it